Settimanale di informazione sulla periferia di Catania
Librino Pigno San Giorgio Villaggio Sant'Agata Zia Lisa ...e dintorni
cronaca quartieri archivio la città dalla stampa libera avvisi&annunci lavori in corso chi siamo collegati collabora pubblicità

Appalti: Protocollo d’intesa Provincia e Ordine Architetti ed Ingegneri

sabato 8 agosto 2009

Vota quest'articolo
voti:0

  • Digg
  • Del.icio.us
  • Facebook
  • Google
  • Technorati
  • Live
  • Scoopeo
  • Wikio
  • Furl
  • Blogmarks
  • Reddit
  • Mister wong

In occasione della riunione operativa tenutasi presso la sede della Provincia, il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione e i presidenti degli Architetti e degli Ingegneri – rispettivamente Antonio Licciardello e Carmelo Maria Grasso – hanno infatti firmato il protocollo d’intesa che regolamenta l’affidamento degli incarichi professionali.

La condivisione della disciplina applicativa in materia è arrivata anche alla luce del mutamento significativo del quadro normativo sulle tariffe professionali e sull’affidamento degli incarichi, dovuto all’entrata in vigore della legge 163/06 sul “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” in attuazione delle direttive della Comunità Europea.

Tra i punti discussi e approvati, è previsto l’ampliamento del numero di partecipanti nelle gare d’appalto: grazie al protocollo siglato, infatti, si procederà ad invitare da 5 a 10 professionisti per la presentazione dell’offerta e, seconda novità, tra gli invitati sarà sempre inserita un’associazione di professionisti che tra i soci ne comprenda almeno uno iscritto all’albo da meno di cinque anni. A questo, si aggiunge anche il tassello del cosiddetto “taglio delle ali”, ossia dell’esclusione delle offerte estreme di maggior e di minor ribasso, aggiudicando l’incarico attraverso la valutazione della congruità delle offerte. Inoltre, il dirigente del servizio Procedure d’Appalto selezionerà dall’elenco i professionisti da invitare alla selezione comparativa, facendo riferimento al settore di riferimento e alle specializzazioni.

Un’intesa destinata a durare nel tempo, come ha spiegato il presidente Castiglione: «Quello di oggi è il primo passo importante di una collaborazione che contribuirà allo sviluppo della nostra provincia. Il comune intento è quello di lavorare nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione della qualità delle progettazioni e delle direzioni lavori, rendendo disponibile un riferimento che assicuri omogeneità di comportamento nei soggetti tenuti all’osservanza delle medesime normative. Inoltre, grazie a quest’accordo è previsto il coinvolgimento in prima linea dei giovani, grande risorsa del nostro territorio. Ritengo che la collaborazione con i professionisti – ha continuato Castiglione - debba consolidarsi attraverso appuntamenti istituzionali, che ci vedano riuniti intorno a un tavolo per discutere le strategie di sviluppo sui punti “caldi” e di fondamentale importanza per la città di Catania e per tutto l’hinterland. E’ per questo che a settembre istituzionalizzeremo un tavolo di concertazione per affrontare le problematiche relative alle infrastrutture, al piano di mobilità, allo sviluppo delle aree industriali».

«Un sentito ringraziamento va all’amministrazione provinciale – hanno affermato i presidenti Licciardello e Grasso – per la sensibilità e l’attenzione dimostrata nei confronti dei professionisti. La sigla di questo protocollo assume importanza non solo per chi lavora in questo campo da molto tempo ma anche per la categoria dei giovani professionisti, poiché offre loro una concreta opportunità d’inserimento».

Erano presenti alla firma del protocollo d’intesa, il direttore generale della Provincia Carmen Madonia, il dirigente Ufficio Appalti Mariella Di Guardo; per l’Ordine degli architetti, il vicepresidente Gigi Longhitano e il segretario Giuseppe Scannella; per l’Ordine degli Ingegneri, il consigliere segretario Santi Maria Cascone, il tesoriere Aldo Abate e il presidente della Fondazione Luigi Bosco.




I più letti

SetteGiorni