La sentenza, emessa dal giudice Giacomo Barberino del Tribunale di Palermo (sezione distaccata di Partinico), corona l’impegno dei numerosi soggetti della società civile schieratisi fin dall’inizio al fianco di Maniaci, più volte minacciato e aggredito dai boss; e punisce moralmente l’ambiguo atteggiamento dell’Ordine dei giornalisti siciliani che a un certo punto si era spinto a chiedere i danni (per "esercizio abusivo") al giornalista antimafioso.

Encomiabile invece l’atteggiamento dell’Ordine dei giornalisti nazionale e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, i cui esponenti - in particolare Enzo Iacopino, Franco Siddi e Lorenzo Natale - hanno preso con forza posizione a favore dell’antimafia.
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La Federazione della Stampa ha inoltre approvato in queste ore provvedimenti a favore dei redattori dei Siciliani che rischiano di perdere la casa per aver portato avanti il giornale, oltre vent’anni fa. Verrà diffusa a breve una dichiarazione congiunta di Federazione e Ordine nazionale dei Giornalisti di solidarietà concreta con I SIciliani

Luigi De Magistris: ’’Soddisfatti per l’assoluzione di Pino Maniaci’’