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Berretta (PD): "Vicende Teatro Bellini frutto dell’incapacità del centrodestra siciliano. Intervenga la Regione"

martedì 19 gennaio 2010

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“Quello che sta accadendo al Teatro Massimo Bellini è l’ennesimo frutto avvelenato della incapacità politico-amministrativa del centrodestra siciliano. Il Bellini è un bene di Catania e dei catanesi, gestito dalla Regione: per questo è necessario un intervento immediato della Regione”.

Lo ha detto il parlamentare nazionale del PD Giuseppe Berretta, preoccupato per le condizioni dell’Ente lirico etneo dopo le dure proteste delle maestranze ieri sera in Consiglio comunale, che hanno lanciato un appello a tutta la deputazione catanese. “Il comportamento sordo a ogni richiamo alla ragionevolezza del sovrintendente Fiumefreddo e l’incapacità da parte del presidente dell’Ente, Raffaele Stancanelli, a guidare l’istituzione hanno provocato una situazione ormai intollerabile che rischia di far tracollare una delle istituzioni più importanti della città se è vero, come raccontano i lavoratori, che nell’ultimo anno si sarebbero persi almeno mille abbonamenti e che i debiti sarebbero fuori controllo, tanto da mettere in serio pericolo la continuità della stagione lirica” continua Berretta. “Il Teatro Massimo Bellini non è un giocattolo propagandistico, è un bene prezioso di Catania e dei catanesi – conclude il parlamentare PD – La Regione, che ha nominato il sovrintendente, si assuma le proprie responsabilità per non lasciar morire il Bellini e la musica a Catania e il sovrintendente dia il suo contributo liberando il Teatro: sarà così più libero di difendersi o, se preferisce, di accusare”.




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