Settimanale di informazione sulla periferia di Catania
Librino Pigno San Giorgio Villaggio Sant'Agata Zia Lisa ...e dintorni
cronaca quartieri archivio la città dalla stampa libera avvisi&annunci lavori in corso chi siamo collegati collabora pubblicità

Etnafest 2009: presentato il calendario

giovedì 21 maggio 2009

Vota quest'articolo
voti:2

  • Digg
  • Del.icio.us
  • Facebook
  • Google
  • Technorati
  • Live
  • Scoopeo
  • Wikio
  • Furl
  • Blogmarks
  • Reddit
  • Mister wong

Arte, Cinema, miti, musica, scienza, queste le sezioni inserite nel calendario della VI edizione di Etnafest, la rassegna organizzata dalla Provincia di Catania, che, da maggio a dicembre, si preannuncia intensa e ricca di contenuti.

Stamattina, nel Centro direzionale Nuovaluce, la presentazione da parte del presidente Giuseppe Castiglione, affiancato dal direttore generale dell’Ente Carmen Madonia e dalla dirigente dell’ufficio Turismo Santa Caruso, e dei direttori artistici: Angelo Scandurra, Sebastiano Gesù, Enrico Iachello, Fabio Lannino, Giuseppe Maimone. Assente per impegni professionali fuori sede Enzo Zappulla, presidente dell’Istituto di storia dello spettacolo siciliano, organizzatore del Premio letterario internazionale Giovanni Verga.

“Promuovere l’immagine del territorio in campo nazionale e internazionale per attrarre flussi turistici, coagulare nel senso autentico del termine, le forze più attive della società, favorire la coesione delle varie componenti territoriali, attraverso un rinnovato senso dell’appartenenza: questo lo spirito e la volontà che animano la VI edizione di Etnafest”, ha sottolineato il presidente Castiglione. “Per la realizzazione di questo programma abbiamo attivato sinergie di alto tenore con le maggiori istituzioni cittadine, tra le quali l’Università di Catania, l’Accademia di belle arti, il Teatro Stabile, e enti come l’Autorità portuale e la Ferrovia circumetnea, (presenti con il presidente Santo Castiglione e il commissario Gaetano Tafuri) – ha aggiunto l’on. Castiglione -. Orgogliosi di poter riaffermare la nostra identità, in un confronto costruttivo con le altre tradizioni, ma soprattutto fiduciosi nello spirito creativo e positivo che vivifica una civiltà antica e moderna, sempre straordinaria come la nostra”.

Per Angelo Scandurra, direttore artistico della sezione Arte, “la Sicilia è culla e sepolcro. Ventre di civiltà e contraddizioni. Isola di approdi, di partenze e di ritorni. Lontani da ogni sentimento fazioso, intendiamo addentrarci nelle pieghe di una condizione fortemente 8spesso strumentalmente) ammantata da toni populistici e atteggiamenti retorici. Non possiamo escluderci dagli altri. Dobbiamo cercare gli altri. Basterebbe saperci naufraghi anche per un attimo”.

“la sezione Cinema si pone l’intento – spiega Sebastiano Gesù – di offrire a un pubblico cittadino più vasto e variegato e ai turisti opportunità di visione e di approfondimento di opere di cineasti universalmente riconosciuti. Il programma tende una sguardo al passato, come recupero della memoria delle ricche esperienze della cinematografia delle origini, nonché alla contemporaneità del cinema europeo e mondiale”.

Il preside della facoltà di Lettere, Enrico Iachello, accompagnato dal prof. Antonio Di Grado, si è dichiarato soddisfatto perché “la provincia ha accolto nel prestigioso cartello di Etnafest, l’evento centrale della proposta culturale della facoltà, il Mitifest (realizzato anche con la collaborazione dei licei Boggio Lera, Cutelli, Galilei, Spedalieri): conferenzieri prestigiosi, artisti e studiosi, personalità del giornalismo e dello spettacolo, affiancati da concerti, mostre, proiezioni e performances teatrali, intratterranno il pubblico sui miti della modernità, d quelli storico-politici a quelli della tecnica”

Un mix che spazia dal jazz alla world music con un pizzico di rock. La sezione Musica diretta da Fabio Lannino propone artisti molti dei quali affermati a livello internazionale. “Di rilievo la pattuglia “made in Sicily”, capitanata dall’esplosivo Roy Paci e Aretuska, e che include anche Kaballà (presente alla conferenza stampa) e le nuove proposte di Alessandro Mancuso – sottolinea Lannino – e Germano Seggio, affiancato quest’ultimo da Ricky Portera”.

Una delle novità di questa edizione 2009 è la sezione Scienza affidata a Giuseppe Maimone che propone “una riflessione sulle tradizioni culturali, e più propriamente scientifiche, di Catania e della sua provincia con lo scopo di offrire anche, attraverso vari strumenti, suggerimenti su strade da percorrere nel prossimo futuro per la crescita del nostro territorio. Il primo evento dal titolo “I fiori del vulcano. Scienza e società a catania2 intende mettere in luce il contributo del vulcano come punto di origine di molte delle attività scientifiche in questo territorio”.

Gli “appuntamenti speciali”, oltre al Premio letterario Verga, che si terrà il 10 ottobre alle Ciminiere, sono il Trailers filmfest, in collaborazione con l’associazione Seven, dal 24 al 26 settembre, e il IX tributo a Francesco Virlinzi, in collaborazione con l’associazione Ciclope, il 28 luglio.

Etnafest 2009, programma di Mitifest dal 22 al 28 maggio

Nell’ambito della manifestazione Etnafest 2009, dal 22 al 28 maggio si terrà Mitifest (sezioni: Miti dell’antico, Icone di tela e di celluloide, Miti musicali, Il mito dell’Europa, Miti sportivi, Miti politici, Miti di identità e di appartenenza), con il seguente calendario di incontri, che, ad esclusione del primo, si terranno sempre nel monastero dei Benedettini (Coro di notte, Auditorium, Aula A1, Cortile).

Venerdì 22, ore 10,30 Ciminiere, conferenza di Umberto Galimberti (Il mito della tecnica); ore 17,30 Monastero dei Benedettini, Tavola rotonda coordinata da Carmelo Crimi (con Monica Centanni, Mauro Corsaro, Cristina Franco e Salvatore Nicosia); ore 19, mostra I linciaggio mediatico di Pasolini, esposizione di pannelli illustrativi a cura degli studenti del liceo classico “Cutelli”; ore 21, film Edipo re di Pier Paolo Pasolini.

Sabato 23, ore 10, Donald Sassoon (Il mistero della Gioconda); ore 11,30, Rosario Castelli (Il fascino discreto di Marylin); ore 17, Luigi Viva (Il mito di de Andrè); ore 19, Luca Madonia e Roberto Milone (I miti del rock); ore 21 concerto di musica rock a cura degli studenti.

Domenica 24, ore 18, Ferdinando Gioviale (La divina Callas); ore 19,30 Maria Rosa De Luca e Graziella Seminara (Il mito del Cigno); ore 20 e ore 21 serata futurista a cura degli studenti del liceo scientifico “Galilei”, dell’Accademia di Belle arti, di G. Frazzetto, e di la.mu.s.a.

Lunedì 25, ore 10,30, Cornelia Klauss e Heinz Hermanns (Il mito del muro tra Est e Ovest); ore 11, Salvatore Silvano Nigro (Il mito d’Europa); ore 18, Gabriella Alfieri (Il linguaggio del mito); ore 19, 30, Il ratto di Proserpina a cura del liceo classico “Spedalieri”; ore 21, performance della Scuola d’arte drammatica “Umberto Spadaro” del Teatro stabile di Catania con la partecipazione di Pippo Pattavina e regia di Ezio Donato. Nella stessa giornata di lunedì, nell’ambito della manifestazione, alle ore 10,30, nella sede della scuola media “Campanella Sturzo” di Librino, si terrà uno spettacolo di pupi siciliani a cura dei Fratelli Napoli.

Martedì 26, ore 10, Walter Zenga, Gianfranco Troina e Antonio Di Grado (Un prato pieno di stelle); ore 17, Enrico Iachello (Garibaldi); ore 18,30 Cecilia Lanza (Gandhi); ore 21 Indagini su Medea con Donatella Finocchiaro, regia di Lamberto Puggelli.

Mercoledì 27, ore 10, Giuseppe Giarrizzo (L’Etna); ore 11,30 Arianna Rotondo e Nello Calabrò (Sant’Agata); ore 18, Etna, Cunti suttu la muntagna, a cura di “La casa dei santi” spettacolo di Giovanni Calcagno e Alessandra Pescetta; ore 21 Il mito delle diversità: viaggio nelle culture africane a cura di Sergio Sciacca.

Giovedì 28, ore 10, Da Icaro a D’Arrigo: Il sogno del volo, a cura del liceo scientifico “Boggio Lera” (dove alle 11,30 sarà proiettato un audiovisivo sul volo) e della Fondazione Angelo D’Arrigo; Fabio Caruso (Mito e memoria nel sarcofago di Icaro); ore 12, Roberto Chiesi (Pasolini un poeta fuori dal coro); ore 17, L’Odissea performance a cura degli studenti del “Boggio Lera”; ore 19,30 Dar voce al mito coro polifonico del liceo “Cutelli”; ore 21, Il mito della fine, performance di Vincenzo Pirrotta (che cura anche la regia) e Mariella Lo Giudice sull’Apocalisse, musiche di Luca Mauceri.

Durante Mitifest, manifestazione organizzata dalla Provincia regionale di Catania e dalla Facoltà di lettere dell’Università, sarà possibile partecipare a visite guidate del monastero dei Benedettini; per prenotazioni: 0957102711 (dalle 9,30 alle 13, escluso sabato).




I più letti

SetteGiorni