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Incontro capigruppo consiliari-comitato "Noi decidiamo" su Statuto attuativo

venerdì 27 marzo 2009

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Si sono incontrati stamattina, a palazzo degli Elefanti, il presidente del Consiglio comunale Marco Consoli ed una rappresentanza dei capigruppo consiliari formata da Francesco Montemagno che è anche membro della commissione statuto e Rosario D’Agata per il Partito Democratico, Manfredi Zammataro per La Destra- Alleanza con alcuni esponenti del “Comitato Noi Decidiamo” che ha depositato il 10 marzo scorso, presso la presidenza del Consiglio, una petizione sottoscritta da 800 catanesi per l’adozione di un regolamento attuativo dello statuto comunale. La proposta è stata recepita dal gruppo consiliare del Partito Democratico che l’ha tramutata in iniziativa consiliare, primo firmatario il consigliere D’Agata, per l’inizio dei passaggi burocratici che la porteranno all’esame del Consiglio Comunale.

“Contiamo – ha detto il presidente del Consiglio Comunale- di poter discutere la delibera in Consiglio comunale dopo l’approvazione del Bilancio. Un momento importante per l’esercizio della democrazia partecipata da parte di tutti i cittadini e per uno la nascita di uno strumento che rende vivo il nostro statuto considerato da più parti fortemente innovativo nei suoi contenuti”. Il Comitato Noi Decidiamo è nato circa due fa, spontaneamente e senza caratterizzazione politica ed è sorto per ottenere l’attuazione dello Statuto comunale soprattutto nella parte riguardante della partecipazione attiva dei diritti dei cittadini all’attività istituzionale. In particolare il regolamento che il comitato ha proposto desidera disciplinare le modalità delle istanze, delle udienze, delle petizioni, dei referendum, insomma di tutte quelle forme partecipative che promuovono, valorizzano e garantiscono la partecipazione della gente all’attività del Comune.

La proposta è attualmente al vaglio dell’avvocatura comunale, passerà poi all’esame della Commissione consiliare statuto che lavorerà sul testo. Il passaggio successivo sarà la discussione in Consiglio comunale.




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