Lodevole iniziativa, rimangono i problemi della struttura
domenica 6 febbraio 2011, di
Vota quest'articoloL’hanno chiamata “quartieri puliti”, un’iniziativa, finanziata attraverso i fondi comunitari europei, che tende a recuperare gli spazi inutilizzati della città diffondendo allo stesso tempo una cultura ambientalista. I ragazzi dell’associazione di studenti universi- tari “Controcampus” hanno deciso di iniziare domenica 30 gennaio proprio a Villa Fazio a Librino proponendo una giornata dedicata alla pulizia della struttura. Per far questo, e anche per coinvolgere il quartiere, nei giorni precedenti erano stati distribuiti nel territorio i volantini dell’iniziativa. Chiunque poteva aderire e la stessa associazione si è fatta carico di fornire a tutti l’attrezzatura adeguata per la raccolta differenziata dei rifiuti. Indiscutibile la buona volontà e l’impegno dei volontari che dalle 10:00, armati di tute, ramazze e sacchi, hanno iniziato un lavoro senza sosta prolungato fino al pranzo consumato nei pressi della masseria.
Da più fronti tuttavia si sollevano perplessità sull’impatto dell’iniziativa sulla fruibilità della struttura. “Sono venuto qui a pulire diversi anni fa - ci racconta uno degli operatori della Dusty chiamato a dar man forte ai volontari e ad occuparsi dei cosiddetti rifiuti speciali - anche allora abbiamo pulito e oggi è peggio di prima. Cosa ci concludiamo a pulire di nuovo se almeno non chiudono gli ingressi?”
C’è anche un ragazzo che abita a Librino da 25 anni, e Villa Fazio la ricorda quando straripava di ragazzi e bambini, “ho approfittato dell’iniziativa e non ho perso tempo. Sono un biologo e questa iniziativa deve essere favorita da tutti i punti di vista. Non sono sicuro però che questa attività abbia colpito nel segno. La struttura è troppo malandata. Una giornata importante ma ho paura che rimanga fine a sé stessa”.
I volontari però non si danno per vinti e ipotizzano nuove iniziative nella masseria. Per loro, in ogni caso, era importante lanciare un segnale.
vedi anche Villa Fazio, intervista al Sindaco Stancanelli: «i residenti facciano la loro parte»