I tre plessi che costituiscono l’Istituto tecnico industriale Archimede di Catania costruiti in epoche diverse (uno edificato sul finire degli anni trenta, un altro costruito attorno alla metà degli anni ottanta, e il più antico risalente ad alcuni secoli fa), per un’estensione di oltre novemila e duecento metri quadri, saranno a breve oggetto di manutenzione straordinaria. E’ stato, infatti, aggiudicato da una ditta con sede a Maletto, l’appalto per la realizzazione degli impianti antincendio ed elettrico, per un importo di oltre 420 mila euro.

“L’attenzione sulle scuole è sempre altissima – ha dichiarato il presidente della Provincia, on. Giuseppe Castiglione – e continuiamo a lavorare per rendere confortevoli, sicuri ed efficienti gli edifici scolastici”.

L’adeguamento alla normativa antincendio oltre la realizzazione e l’adattamento dei percorsi di fuga e dell’impianto fisso antincendio per idranti, riguarda anche l’installazione dell’illuminazione di emergenza, degli impianti di segnalazione manuale e di rivelazione automatica d’incendio. L’impianto idrico antincendio esistente verrà chiuso ad anello e gli idranti nell’istituto verranno integrati. Anche il gruppo elettrogeno attualmente in uso, ormai obsoleto, verrà dismesso. Le alimentazioni delle luci di sicurezza e del dispositivo di rivelazione incendi saranno realizzate tramite accumulatori autonomi.

“La manutenzione straordinaria oggetto dei prossimi interventi programmati all’Istituto Archimede – ha commentato l’assessore alle Politiche scolastiche, Giovanni Ciampi – è un altro tassello che viene aggiunto al programma di riqualificazione dei plessi scolastici”.

Anche l’impianto elettrico è stato completamente riprogettato prevedendo la completa demolizione e ricostruzione, operazione divenuta indispensabile a causa degli interventi stratificati avvenuti nel tempo.