Dopo otto mesi mesi di attività sul territorio il vice sindaco e assessore alle attività produttive del comune di Catania Mario Chisari traccia un primo bilancio: “Stiamo facendo il possibile con i pochi mezzi a disposizione per fare fronte a un fenomeno purtroppo ancora molto diffuso. L’attuale andazzo è frutto di decenni di tolleranza che hanno provocato uno stato di selvaggia anarchia, una situazione difficile ma garantisco che ci stiamo impegnando a fondo per apportare dei miglioramenti all’interno dei mercati storici e in quelli rionali, anche a Librino”.

Durante il sopralluogo in Piazza Carlo Alberto nei giorni scorsi il vice sindaco ha potuto toccare con mano le varie problematiche a cui i titolari di bancarelle devono far fronte ogni giorno. Con loro l’Amministrazione Comunale vuole avviare una concertazione per trovare un punto di dialogo proficuo. “Il mercato di piazza Carlo Alberto- sottolinea Mario Chisari- non è un semplice mercato ma è considerato da tutta la gente, insieme alla Pescheria, come “La Fiera Storica” e luogo tradizionale dove da oltre un secolo i catanesi vanno ad acquistare ogni tipo di merce. I controlli delle forze dell’ordine già sono attivi- spiega il vice sindaco- e posso dire che finalmente attraverso azioni coordinate, i risultati positivi, sono sotto gli occhi di tutti. Di questo devo ringraziare anche i titolari delle bancarelle che credono nella bontà del progetto e stanno dando una mano fondamentale”.

Chisari ha raccolto un fascicolo con le lamentele degli esercenti che riguardano soprattutto la carenza di cestini per la raccolta della spazzatura e di bagni chimici. Le conseguenze sono le montagne di rifiuti e, davanti agli esercizi commerciali “fissi”, lunghe code di gente che aspetta per andare in bagno. “Stiamo predisponendo insieme al Sindaco un piano più ampio che restituirà ai cittadini una delle zone più significative della città di Catania: una promessa che sono disposto a mantenere fino in fondo”. L’intervento riguarderà la piazza Giuseppe Sciuti (che attualmente è utilizzata dai residenti come parcheggio) e le vie Viglia, Al Carmine, Galvagna, Buccheri e Candido(adibiti a magazzini e depositi a cielo aperto per le attrezzature degli operatori del mercato). Le strade citate ritroveranno l’antico decoro attraverso la dotazione di marciapiedi, spazi verdi, cestini e cassonetti per la spazzatura.

“Naturalmente- sottolinea Chisari- siamo disponibili a raccogliere qualsiasi tipo di suggerimento proveniente da comitati, associazioni e semplici cittadini interessati, sempre nel rispetto del budget economico disponibile”. Con la nuova delimitazione degli spazi per le bancarelle, inoltre l’amministrazione Stancanelli ha effettuato un intervento fondamentale per la regolarizzazione dell’area mercatale che non avveniva da decenni. Un lavoro disposto secondo il regolamento comunale per impedire un selvaggio aumento dei commercianti all’interno di piazza Carlo Alberto. “E’ nostra precisa intenzione- spiega il vice sindaco- convocare un tavolo tecnico con Questore, Prefetto e la Municipalità per presentare il piano programmatico che ruota su tre punti fondamentali ed imprescindibili: mantenimento del numero costante degli operatori commerciali del posto, tolleranza zero per gli abusivi e soprattutto maggiore pulizia degli stalli che a fine turno devono essere lasciati in perfette condizioni. Solo rispettando questi tre canoni potremo valutare anche l’ipotesi di allargare moderatamente gli spazi espositivi attuali”.