mercoledì 17 dicembre 2008, di
Vota quest'articoloDa qualche giorno i tecnici dell’Enel stanno ripristinando il servizio di illuminazione pubblica a Librino.
Gli operai addetti alla manutenzione stanno verificando i pozzetti e lo stato dei cavi che risultano, per lo più, smantellati dai furti operati dai "mercanti di rame".
Parecchi chilometri di cavi di alluminio sostituiranno adesso i precedenti cavi di rame. Il nuovo materiale infatti, meno appetibile sul mercato, dovrebbe impedire ulteriori furti e i conseguenti disservizi ai danni degli abitanti di Librino.
Lo scorso mesi il comune di Catania aveva annunciato che, in seguito allo stanziamento dei fondi del CIPE, si sarebbe provveduto a sanare i debiti con l’Enel e a riaccendere l’illuminazione pubblica cittadina. Per Librino però - aggiungeva il sindaco Stancanelli - i tempi apparivano più lunghi per i numerosi furti di cavi avvenuti in zona con lo scopo di rivendere il rame al mercato nero.
L’illuminazione pubblica è stata "spenta" a Librino più di un anno fa alimentando un profondo senso di insicurezza nei cittadini e alimentando un’immagine di quartiere abbandonato e degradato. Gli stessi commercianti hanno più volte lamentato che l’assenza di illuminazione pubblica costituiva una sorta di coprifuoco serale impedendo qualunque attività economica oltre il tramonto e incentivando le rapine e gli episodi di microcriminalità.
Mentre la città prepare le illuminazioni natalizie gli abitanti di Librino sperano, e noi con loro, che questo Natale possa finalmente ri-accendere il quartiere.