lunedì 12 gennaio 2009
Vota quest'articoloI ventidue lavoratori ex Cesame ai quali era stato assicurato un nuovo impiego in una coop che opera grazie ad un appalto con la Provincia regionale, per poi essere definitivamente assunti in Pubbliservizi, oggi si sono ritrovati nuovamente licenziati.
Al termine del primo mese di lavoro con “La mimosa”, infatti, si sono visti recapitare le lettere di licenziamento. Ancora una volta, i ventidue lavoratori devono fare i conti con il mancato rispetto delle promesse da parte di un’istituzione pubblica; non a caso in queste ore si trovano davanti la sede della Provincia regionale di via Nuovaluce.
“Nei giorni i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil avevano scritto al presidente della Provincia in previsione della scadenza del contratto con la cooperativa La Mimosa. Non si è avuta alcuna risposta e solo oggi i lavoratori hanno appreso la brutta notizia. Come è ovvio in questi casi, si sentono beffati. Speriamo ancora che il problema si possa risolvere ma perché questo avvenga è necessario che ognuno si assuma la propria responsabilità”.