«Donare un organo non costa nulla e regala una vita», lo ha detto il direttore generale Asl3 Antonio Scavone che, anche quest’anno, ha programmato diverse iniziative in occasione della “Settimana nazionale della donazione”, che si svolgerà dal 3 al 10 maggio 2009. L’Asl3 di Catania scende in campo per promuovere sul territorio la cultura della solidarietà e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del trapianto. Le iniziative aziendali – coordinate dal referente Sistema informativo trapianti (Sit) Asl3, dott.ssa Agata Lanteri - prevedono: distribuzione di materiale informativo, gadget e predisposizione di banchetti all’interno delle strutture sanitarie (Distretti sanitari e Presidi ospedalieri) per ricevere le dichiarazioni di volontà.

L’Azienda sanitaria locale etnea, inoltre, sarà presente in diverse piazze con stand-gazebo informativi: sabato 2 e domenica 3 maggio presso il Centro Commerciale Etnapolis (Distretto di Paternò); venerdì 8 maggio presso l’Istituto tecnico commerciale Benedetto Radice di Bronte; sabato 9 maggio in Corso Sicilia a Catania; domenica 10 maggio in occasione della Fiera dell’antiquariato di Mascalucia (Distretto di Gravina).

Inoltre verrà realizzata la terza edizione del Torneo di tennis tra dipendenti dell’Asl3 di Catania, in cui verrà allestito un banchetto per la raccolta di dichiarazioni di volontà al fine di condividere con tutti i partecipanti e i frequentatori lo spirito della donazione. All’interno del programma, anche uno spettacolo di cabaret (la data e il luogo verranno comunicati nei prossimi giorni), in cui gli stessi artisti solleciteranno l’attenzione verso la donazione.

«Negli ultimi anni il numero di donatori di organi in Italia è più che raddoppiato – spiega il direttore Scavone – ma la Sicilia resta fanalino di coda rispetto al prelievo di organi in ambito nazionale, anche se a Catania si registra un trend positivo: nella provincia etnea, infatti, sono state raccolte dal Sistema informativo trapianti dell’Asl3 circa 8.500 dichiarazioni di volontà. Questo numero, da solo, supera la somma delle dichiarazioni raccolte nelle altre 8 province siciliane. Un risultato che è stato raggiunto grazie all’impegno e alla dedizione di tutti gli operatori del settore, che hanno contribuito a portare la cultura della donazione in mezzo alla gente, per consentire a tutti di compiere questo gesto di generosità anche fuori dalle strutture sanitarie».

COME E DOVE

La normativa in materia di donazione e trapianto di organi prevede che ogni cittadino possa dichiarare la propria volontà, sia essa positiva o negativa, sottoscrivendo un apposito modulo presso i punti accettazione presenti in tutte le strutture sanitarie (distretti e ospedali, dove il personale qualificato è in grado di fornire ogni informazione utile), nonché presso i medici di famiglia.

La legge ha altresì previsto che le Asl debbano occuparsi di raccogliere e conservare le dichiarazioni di volontà rese dai cittadini nelle diverse strutture sanitarie, al fine di registrarle in un archivio, istituito presso il Centro Nazionale Trapianti, attraverso la rete del sistema informativo sanitario.

L’Azienda Asl3 di Catania provvede, dopo aver ricevuto le dichiarazioni rese dai cittadini, ad informatizzare i relativi dati e a fornire al dichiarante il riscontro dell’avvenuta registrazione nella banca dati del Centro Nazionale Trapianti.