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Rifondazione Comunista su vendita immobile A. Doria

lunedì 23 febbraio 2009

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"Ancora una volta a distanza di anni, l’inerzia dell’amministrazione comunale mette a rischio l’esistenza dell’istituto comprensivo Andrea Doria di S. Cristoforo." Ad affermarlo un comunicato di Rifondazione Comunista - Circolo Librino-zona Sud.

"La decisione delle "Orsoline" di vendere l’immobile di via Cordai, dove è allocato l’istituto comprensivo A. Doria - prosegue il comunicato - è frutto della irresponsabilità della giunta Stancanelli, che agisce in coerenza con la giunta precedente a guida dell’on. Scapagnini.

Il mancato pagamento degli affitti, l’accumulo di debiti non onorati, l’incapacità di avviare la pratica per l’acquisto dell’edificio, la dicono lunga sulla volontà dell’amministrazione Stancanelli, tanto sensibile agli interessi privati e tanto subalterna ai comitati d’affari che spogliano la città, quanto refrattaria a garantire il bene pubblico a partire dall’istituto comprensivo Andrea Doria, straordinario presidio democratico e di civiltà nel quartiere S. Cristoforo,.

Il mondo della scuola catanese, già messo in crisi dalle misure di riorganizzazione regionale e nazionale delle istituzioni scolastiche volute dal ministro Gelmini, rischia oggi di vedere ridimensionata una delle sue esperienze più importanti, con effetti dirompenti sull’intera città, sulla sua tenuta di legalità e di democrazia

Rifondazione Comunista condanna ogni tentativo di cancellare l’importante esperienza di docenti, non docenti e genitori di S. Cristoforo, che da anni danno vita alla comunità educativa dell’Andrea Doria e rivolge un appello alle organizzazioni sindacali, alle associazioni di volontariato ed a tutta la società civile catanese per avviare da subito una mobilitazione che solleciti alle istituzioni dello stato il rispetto del diritto allo studio ed alla scuola pubblica e di qualita’ in un quartiere di frontiera come S. Cristoforo."




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