lunedì 22 giugno 2009
Vota quest'articoloRifondazione Comunista esprime piena soddisfazione per la positiva conclusione della vicenda dello sfratto dell’istituto comprensivo Andrea Doria di S. Cristoforo.
Grazie alla mobilitazione dei genitori e degli operatori scolastici, il contratto di locazione è stato prorogato di un anno, scongiurando lo sfratto esecutivo ed il rilascio dell’immobile di via Cordai, fissato per il prossimo 7 luglio.
Anche quest’anno decisivo è stato il ruolo della prefettura, che ha chiesto alle parti di addivenire ad un accordo che assicurasse la piena continuità della funzione scolastica svolta nel quartiere.
Il sindaco ha così tenuto fede all’impegno, pubblicamente assunto, di pagare le mensilità arretrate e di confermare la presenza di questa importante scuola in uno dei quartieri più difficili della città.
Il prolungamento del contratto di un anno però non risolve del tutto il problema dei locali della scuola.
L’istituto comprensivo Andrea Doria, e con esso i genitori e gli abitanti di S. Cristoforo devono poter disporre a titolo definitivo di locali adeguati alle attività didattiche che annualmente vengono svolte.
Per tali ragioni è irrinunciabile l’acquisto dei locali di via Cordai, attualmente in uso alla scuola.
Il comune deve quindi assumere questo impegno per garantire all’istituto comprensivo Andrea Doria la giusta serenità ed il proseguimento dell’intensa attività didattica e con essa il ruolo sociale che gli viene riconosciuto dai genitori e dagli abitanti di S. Cristoforo.