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Caso St, confronto al Ministero dello Sviluppo economico

lunedì 2 marzo 2009

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La St Microelectronics e la Numonyx hanno oggi illustrato al Ministero dello Sviluppo economico gli effetti della crisi finanziaria e dei consumi sulle aziende di mercato nel settore dei semiconduttori; un mercato che nel 2008 ha registrato una caduta del 22% nell’ultimo trimestre e complessivamente del 2% nell’intero anno da poco conclusosi.

La St prevede un calo nel mercato dei semiconduttori pari al - 20% rispetto al 2008 sul versante della domanda , mentre per quanto riguarda la Numonyx, la società prevederà di chiudere il 2009 con un taglio del 30% dei costi. In questo quadro la St ha anticipato l’esigenza di tagliare a Catania 140 turni produttivi su 260 con il ricorso alla cassa integrazione guadagni ordinaria. Per quanto riguarda invece il fotovoltaico, l’amministratore delegato della St Aldo Romano, pur mantenendo grande riservatezza durante il confronto di stamattina, ha confermato l’intenzione di realizzare il progetto nello stabilimento di Catania al quale è interessato anche il Ministero dello Sviluppo Economico. Romano ha ribadito che esistono le condizioni per prevedere una ridefinizione del contratto di programma in accordo di programma.

“Siamo profondamente preoccupati per la vaghezza e l’incertezza dei progetti di prospettiva della St e della Numonyx, in particolare sui piani alternativi di investimento e sul fotovoltaico. - Spiegano il segretario regionale della Fiom Cgil Giovanna Marano e quello provinciale Fiom Catania Tuccio Cutugno - Viene invece confermato un ricorso molto oneroso agli ammortizzatori sociali, con tagli alla produzione e alla cassa integrazione ordinaria. Nei prossimi giorni incontreremo sia la St che la Numonyx, ma dichiariamo fin da adesso che nessuno può pensare di scaricare solo sui lavoratori il costo della crisi dei metalmeccanici e dei semiconduttori. Risulta poi evidente che il ricorso all’accordo di programma rende più complicato il progetto di investimento e comunque impone alla Regione siciliana un ruolo più invasivo di quello previsto fino ad oggi”.

1 Messaggio

  • cosa si può dire!? La luna di miele di noi giovani nel mondo del lavoro è durata poco anzi pochissimo.
    Adesso avnti sentiremo tutte le stupide posizioni o di chi ha lavorato e dice: e ma ai miei tempi....
    e ma una volta il sindacato.....
    ma i giovani di oggi.....
    bla bla bla
    solo chiacchere e niente di meglio.

    Dimenticavo: io con lo stipendio di STM ci campavo in qualche modo in tre.
    Domani ? Bo non lo so, ora sono senza prospettive senza dio e senza patria!!!!!!!! Grazie egoismo grazie a tutti i multi miliardari ai ladri ai politici e disonesti tutti, grazie.




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